di Tiziana Di Iorio
Le leggi eversive dell’Asse ecclesiastico, nel disporre la soppressione di taluni enti morali e ordini religiosi siti nell’italico suolo, decretarono pure la confisca dei loro possedimenti nel fermo intento di risanare le finanze del giovane Regno d’Italia, arginare la ‘manomorta ecclesiastica’ e sottoporre al controllo dello Stato determinati gruppi religiosi.